04/11/2005 Da Esich:

Innamoramento e amore

Il Corso di Studium Cartello di quest'anno ha proposto la rilettura del " Moby Dick " di Melville come esemplificazione della "Psicologia delle masse e analisi dell'io" di Freud.
Leggo: "... Davanti ad Achab erano come dei ragazzini... faceva cenno a Starbuck di allungargli il piatto, il primo ufficiale riceveva la carne come se ricevesse un'elemosina e la tagliava con tenerezza, sussultando un pò se per caso il coltello strideva contro il piatto, poi masticava silenziosamente e inghiottiva con molta circospezione... quei pasti in cabina erano in certo modo solenni, e venivano consumati in un terribile silenzio. Eppure il vecchio Achab non proibiva la conversazione a tavola: solo che lui rimaneva muto." Quanto a Flask: "... se si fosse servito da sè a quella mensa, di certo poi non sarebbe mai più stato in grado di tenere alta la testa in questo onesto mondo; eppure, strano a dirsi, Achab non glielo aveva mai proibito, e se Flask si fosse servito da sè... non se ne sarebbe neppure accorto."
Ovvero: soggezione, obbedienza, vergogna (mancanza di Legge), comando, annullamento dell'iniziativa...
Sono di Freud la frase: "La massa è un gregge docile che non può vivere senza padrone... ", e l'altra: "Dallo stato di innamoramento all'ipnosi il passo evidentemente non è lungo... assenza di senso critico... cessazione di ogni iniziativa personale... paralisi..."